Via Crucis in Arena: binomio Giustizia e Pace

Presentata la rappresentazione del Venerdì Santo

Giustizia e Pace. Via Crucis in Arena: “occasione per prendere consapevolezza del tragico momento che stiamo attraversando”.

Si è svolta stamattina la conferenza stampa di presentazione della rappresentazione sacra che si terrà in Arena la sera del Venerdì Santo 29 marzo. Riuniti attorno al tavolo il vescovo Domenico Pompili, il sindaco di Verona, Damiano Tommasi e la sovrintendente di Fondazione Arena di Verona, Cecilia Gasdia.

Come spiegato dal vescovo Domenico, «Questa via Crucis sarà una sorta di prologo della visita di papa Francesco del prossimo 18 maggio all’insegna del binomio Giustizia e Pace, che sarà il tema anche di quella giornata. La Via Crucis proverà proprio a mettere in relazione queste due dimensioni seguendo Gesù che porta la croce e credo che possa essere per tutti, credenti e non credenti, l’occasione per prendere consapevolezza del tragico momento che stiamo attraversando. C’è, infatti, una preoccupante escalation non solo nei fatti internazionali, ma soprattutto nelle parole di molti uomini e donne. Questo evento, allora, sarà aperto a chi vuole riflettere anche da una prospettiva laica sul valore universale delle 14 stazioni della Via Crucis, provando a far emergere parole in dissonanza rispetto al mainstream, ossia che se vogliamo la pace dobbiamo preparare innanzi tutto la giustizia».

«Fondazione Arena è davvero onorata di partecipare per il secondo anno a questa iniziativa al fianco della Diocesi e del Comune di Verona» ha commentato Cecilia Gasdia, sovrintendente di Fondazione Arena di Verona. «Quest’anno le nostre maestranze tecniche hanno realizzato appositamente una nuova scenografia, il cui concetto artistico di Stefano Trespidi prevede una serie di blocchi praticabili per ogni stazione che saranno gestiti da attori con movimenti mimici fino a comporre una grande croce sulla sabbia dell’Arena. Pur in uno spazio enorme, quale è il nostro Anfiteatro, sarà una serata di partecipazione, raccoglimento interiore e commozione».

«Oggi siamo invitati a riflettere sul nostro essere comunità religiosa e interculturale» ha osservato il sindaco Damiano Tommasi. «La concomitanza quasi simbolica con l’Iftar Street e la chiusura del Ramadan che vedrà unita la comunità musulmana, è un segnale che ci porta a stringerci ancora di più attorno alla pace, rivedendo al contempo il concetto di giustizia umana che ha portato al racconto della via Crucis. Il mio augurio è che questo momento, in cui saremo guidati nella meditazione da suggestioni artistiche e musicali, sia un’occasione di sosta nei nostri pensieri e di riflessione sulle scelte quotidiane che possono cambiare il corso della storia. Non posso che essere orgoglioso che questa via Crucis si svolga per la seconda volta in Arena e confido che possa diventare un appuntamento ricorrente. L’Arena è un importante amplificatore che dobbiamo usare non solo per la musica, ma anche per eventi come questo che anticipa la visita di Papa Francesco del prossimo 18 maggio».

La raccolta fondi

Assieme a uno spazio di meditazione su Pace e Giustizia la serata vuole essere un’occasione concreta di solidarietà. Per questo saranno raccolte offerte per la “Colletta pro locis sanctis” del Venerdì Santo a sostegno della Chiesa di Terra Santa.

Ingressi e orari

La rappresentazione inizierà alle 20.45. L’accesso all’Arena avverrà dagli ingressi 6 e 11 lato piazza Bra e 63 e 68 lato San Nicolò. L’apertura dei cancelli è prevista per le 19.15. Le persone con disabilità motoria, assieme a un accompagnatore, potranno accedere direttamente dal cancello 37. L’evento si svolgerà anche caso di pioggia e sarà trasmesso in diretta su TelePace, TeleArena e sulle Tv del Circuito Corallo.

È possibile partecipare prenotando il posto sul sito: https://giustiziapaceviacrucis.eventbrite.com

 

 

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